10 Novembre 2020
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Contributi, bonus, sospensione versamenti: tutte le novità più importanti del DECRETO RISTORI
Il Consiglio dei Ministri del 27 ottobre ha approvato il cd. “Decreto Ristori” (Decreto-legge n.137 del 28 Ottobre 2020) che introduce importanti novità in termini di giustizia e sicurezza per contrastare l’epidemia da COVID-19.
Aumentano le misure a tutela della salute e le iniziative a sostegno ai lavoratori e ai settori produttivi, questi i punti più importanti del nuovo DL:
- CREDITO D’IMPOSTA AFFITTI
Per le imprese che svolgono come attività principale una di quelle indentificate da uno dei codici ATECO riportati nell’allegato 1 al DL stesso, è prevista l’estensione del credito d’imposta pari al 60% dei canoni di locazione pagati per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020.
Il credito d’imposta, fruibile con le stesse modalità già previste dal DL Rilancio, spetta a condizione che il fatturato del singolo mese abbia subito una diminuzione di almeno il 50% rispetto al fatturato dello stesso mese dell’anno precedente. - BONUS BICICLETTE
Dal 3 novembre, collegandosi al sito www.buonomobilita.it ed identificarsi con le credenziali SPID, è possibile richiedere online il bonus mobilità per l’acquisto di bicilette, anche a pedalata assistita, monopattini elettrici ecc.
Il bonus è valido sia sugli acquisti già effettuati, sia spendibile come voucher presso i rivenditori aderenti all’iniziativa.
- BONUS VACANZE
Il bonus vacanze, introdotto dal precedente DL Rilancio può essere utilizzato non più entro il 31/12/2020, ma entro il 30/06/2021. - CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
È prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti titolari di partita IVA attiva alla data del 25 ottobre e che svolgano come attività prevalente una di quelle interessate dalle nuove misure restrittive del DPCM 24 ottobre, identificate da uno dei codici ATECO riportato nell’allegato 1 del DL stesso.
Il contributo spetta a condizione che il fatturato di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 dei fatturato dello stesso mese del 2019, mentre per i soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 01/01/2019, il contributo spetta indipendentemente dal calo di fatturato.
Per i soggetti che hanno già beneficiato del contributo a fondo perduto previsto dal DL Rilancio (DL 34 del 19/05/2020), il nuovo contributo verrà erogato dall’Agenzia delle Entrate senza necessità di presentare una nuova domanda. Il contributo spettante è determinato in misura che varia da 1 a 4 volte quanto già percepito ai sensi del DL Rilancio. - SOSPENSIONE VERSAMENTI
Per i datori di lavoro appartenenti ai settori interessati dalle restrizioni del DPCM 24/10/2020, che svolgono come attività principale una di quelle indentificate da uno dei codici ATECO riportati nell’allegato 1 al DL stesso, è prevista la sospensione del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti ad INPS ed INAIL per il mese di novembre 2020.
I contributi sospesi dovranno essere versati in unica soluzione entro il 16 marzo 2021, o in un massimo di 4 rate mensili, con la prima rata da versare sempre entro il 16 marzo 2021.
Contatta lo studio (055 453711) per maggiori informazioni.